13 LUN APRILE 2015
COSCIENZA DELLA VOCE Seminario di Mariella Lo Sardo
Sono aperte le iscrizioni al seminario di Mariella Lo Sardo COSCIENZA DELLA VOCE Il seminario si svolgerà dal 17 al 19 aprile alle 19.00 c/o Progetto Suono, Via Macello Vecchio 3, Messina INFO: 348 7279554 actorgym@gmail.com
La voce umana è uno strumento unico. Sebbene tutti noi possediamo gli stessi organi di fonazione, non esiste una voce uguale a un'altra. Sviluppare una conoscenza della propria voce, quindi, non può prescindere da una conoscenza della particolarità, della personalità e del carattere di ciascun individuo. Quando si parla di coordinamento della voce si parla sempre del proprio coordinamento, ovvero del coordinamento di un singolo; si parla caso per caso. Ogni voce avrà un proprio modo di mettersi in equilibrio, avrà ostacoli, difficoltà, pregi e difetti differenti. Si tratta, infine, di un lavoro interiore, che si sviluppa attraverso l'ascolto, sia di se stessi che degli altri.
Tre sono i fattori che concorrono a produrre l'emissione della voce: respiro o fiato, suono e parola. Per un'emissione della voce corretta e sana questi tre fattori devono essere in equilibrio, coordinati. Per una consapevolezza della voce essi devono essere affrontati separatamente, per poi venire insieme in naturalezza, in economia e senza sforzo.
Il respiro nel canto deve essere gestito in economia. Non serve molto fiato per potere gestire una frase, perfino di una certa lunghezza. Bisogna comprendere la semplicità stessa della fonazione e praticarla finché non diventa facile e immediata, come un riflesso.
Il suono che noi emettiamo possiede le nostre caratteristiche, in altre parole costituisce il nostro strumento. Ogni voce ha un colore particolare che lo rende unico, ha la possibilità di gestire diverse altezze, che variano anche queste a seconda del sesso, dell'età e delle caratteristiche fisiche (ci sono voci tenorili, baritonali, sopranili, ecc.), e diversi volumi. Un attore prende nota del colore della propria voce e della gamma di variazioni di colore che costituisce la "tavolozza" del suo mestiere.
La parola in sé è una serie di forme vuote, cui si aggiunge il suono. Lingue diverse hanno forme diverse. Possiamo articolare tutte queste forme, nella nostra mente o fisicamente, muovendo le labbra, e ancora decidere di evitare di parlare. La parola è dunque gestita dalla mente cosciente. Noi intendiamo esprimere qualcosa e aggiungiamo delle forme al continuum del suono.
Questo studio capillare sulla voce non deve essere qualcosa di arido, ma sarà finalizzato a delle piccole scene tratte dal teatro contemporaneo.
Note biografiche
Mariella Lo Sardo
Diplomata in Pianoforte e laureata in Lingue e Letterature Straniere, ha studiato recitazione con Michele Perriera e ha debuttato in teatro con Roberto Guicciardini e in cinema con i fratelli Taviani (“Kaos”).
Ha lavorato con diversi registi, italiani e stranieri, fra cui Mario Martone, Giorgio Barberio Corsetti, Toni Servillo, Gigi Dall’Aglio, Salvo Licata, Claudio Collovà, Giorgio Marini, il belga Thierry Salmon, il cileno Raul Ruiz e l’israeliano Amos Gitai. Ha interpretato testi di Eschilo (“I Persiani”), Euripide (“Le Troiane”, in greco antico), Molière (“Misantropo”, “Tartufo”), Carlo Goldoni (“La trilogia della villeggiatura”, per la regia di Toni Servillo), Pirandello, testi di autori moderni come Vincenzo Consolo e Botho Strauss, ma anche testi in napoletano (“Zingari” di Raffaele Viviani“ e “Sabato, Domenica e Lunedì” di Eduardo De Filippo, ambedue per la regia di Toni Servillo) e in siciliano (Salvo Licata, Franco Scaldati, Aurelio Grimaldi).
Ha recitato in lingua inglese nel musical “Lady In The Dark” di Kurt Weill, coprodotto dal Teatro dell’Opera di Roma e dal Teatro Massimo di Palermo. Nel cinema ha lavorato con Roberto Benigni (“Johnny Stecchino”), con Giuseppe Ferrara ( “Cento Giorni a Palermo”), e ancora in lingua inglese con Franco Zeffirelli (“Sparrow - Storia di una Capinera”) e più recentemente con Krzysztof Zanussi nel thriller metafisico “Il Sole Nero”.
In televisione ha lavorato per la terza stagione della serie televisiva "L'Onore e il Rispetto"che è da poco andata in onda. E’ autrice di adattamenti teatrali (da B. E. Ellis, da Simone Weil, da Vincenzo Consolo), e co-autrice di tre atti unici per il teatro, “Uno Pari”, “Retromarcia” e “I Sospiri Degli Angeli”.
Ha interpretato e diretto se stessa in Madeleine Suite, felice connubio fra teatro e musica, con il grande chitarrista compositore Ralph Towner, presentato alla Casa del Jazz in Roma nel 2007, lo spettacolo concerto è stato registrato per la radio svizzera RSI canale 2.
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